Denuncia e diffida sono thanks concetti abbastanza diversi: nonostante ciò, spesso si tende a confonderli e a utilizzarli in modo improprio. In particolare, la diffida rappresenta l’atto attraverso il quale si invia a qualcuno un avviso formale di compiere o non compiere una determinata azione. Rappresenta, in altri termini, una intimidazione ad adempiere contenente un avvertimento nei confronti del ricevente: quest’ultimo viene informato del fatto che si potrebbe procedere con l’adire le vie legali o con una denuncia nel caso in cui non smettesse di praticare determinate azioni o in quello in cui praticasse azioni illegittime. La diffida è disciplinata dall’articolo 1454 del Codice Civile nel quale si legge che: “
Questa non è soggetta a termini – a differenza della querela for each occur si è detto – poichè il reato riveste una gravità tale da dover essere necessariamente perseguito. Proprio for each tale ragione, si ribadisce, non sarà possibile rimettere (ritirare) la denuncia.
Trattandosi di un atto facoltativo, la legge dà la possibilità alla persona offesa di ritirare la querela, cosa impossibile per la denuncia. La querela può essere ritirata tramite:
La denuncia contiene inoltre, quando è possibile, le generalità, il domicilio e quanto altro valga alla identificazione della persona alla quale il fatto è attribuito, della persona offesa elemento oggettivo del reato e di coloro che siano in grado di riferire su circostanze rilevanti for each la ricostruzione dei fatti (i testimoni, in pratica).
Questo articolo intende fare chiarezza sulla distinzione tra denuncia e querela, elementi fondamentali del diritto penale che ogni cittadino dovrebbe conoscere.
Con l’esposto, difatti, si sollecita un celere intervento della Autorità di Pubblica Sicurezza for each mettere good, anche, bonariamente alla situazione dalla quale potrebbe derivare un pericolo.
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Processo penale e reati: l’esposto, la querela e la denuncia sono degli strumenti, a disposizione dei cittadini, finalizzati alla comunicazione delle notizie di reato. Ma tra questi atti vi sono delle sostanziali differenze.
I reati perseguibili d’ufficio sono quelli che, for each la loro particolare gravità (advert esempio omicidio, violenze in famiglia), non richiedono la volontà del soggetto danneggiato for each essere perseguiti dalla legge e dei quali, pertanto, è sufficiente che l’autorità giudiziaria venga a conoscenza (tramite una denuncia) for each poter procedere.
Entrambi gli strumenti, denuncia e querela, servono a portare alla conoscenza delle autorità giudiziarie la notizia di un reato. Questo passaggio iniziale è cruciale for each l’avvio delle indagini e l’eventuale prosecuzione dell’azione penale contro l’autore del reato.
Se la persona che ha presentato la denuncia è anche vittima del reato, potrà decidere di costituirsi parte civile nel processo penale for each chiedere la restituzione o il risarcimento del danno.
La denuncia può essere sporta da chiunque: non essendo condizione di procedibilità, qualunque persona può segnalare alle autorità competenti un fatto procedibile d’ufficio.
la remissione, che è irrevocabile e non soggetta a termini o condizioni, consiste nel manifestare la volontà di non voler più perseguire penalmente il reo. Non si può utilizzare nel caso in cui la condanna sia già avvenuta oppure nel caso dei reati che violano le libertà sessuali; la rinuncia, che consiste nel rinunciare al proprio diritto di querela attraverso la manifestazione della volontà di non procedere penalmente contro chi ha commesso il reato.
Il rapinatore potrà essere processato anche senza che sia stata presentata una denuncia da qualcuno. Se però la rapina fosse vista esclusivamente da una terza persona, senz’altro quest’ultima potrebbe presentare una denuncia for every portare gli agenti a conoscenza del fatto di reato.